Punta Veleno
Video Information: Frame Size 1920x1080 25fps Length:2h 30' 38" Data rate:12200kbps
Questa salita è considerata la salita più difficile in Italia e la quinta in tutta Europa. E’ lunga una decina di chilometri., sei dei quali, dal secondo all’ottavo, con una pendenza media del 14.6% e tratti al 18/20/22%, 12 tornanti che salgono senza respiro dal lago a 1200 metri. Tra le salite più ostiche in Italia, quella che porta al Passo del Telegrafo, sulla riva veneta del Lago di Garda, è stata soprannominata "Punta Veleno". La Punta deve il suo nome, dice la leggenda, ad un sopralluogo che vi compì negli anni '70 l'allora mitico patron del Giro d'Italia, Vincenzo Torriani: «Questa erta è sin troppo velenosa per essere inserita nella corsa rosa» e la salita rimase nel dimenticatoio sino ad oggi. Avrete capito che la Punta in questione di veleno in corpo ne ha fin che basta. L'erta assassina, una vecchia mulattiera asfaltata alla meglio che regala splendide visuali del Lago di Garda, è già stata la star del recente Giro del Trentino:
Sentite come la valuta uno che se ne intende, Gilberto Simoni, due Giri d'Italia in bacheca, strappati proprio dove la strada sale: «Questa Veleno è più dura dello Zoncolan. Non concede respiro servirà una moltiplica in stile mountain bike per salirvi». Anche Cunego guarda a Punta Veleno con dichiarato timore: "Sono andato a vederla: è davvero una salita micidiale. Ha ragione chi l'ha definita più severa dello Zoncolan".
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Punta Veleno, more difficult than Zoncolan and Mortirolo. The 2012 Giro del Trentino, scheduled in April, will for the first time in a professional race feature the Punta Veleno (Poison Point) ascent, rated one of the toughest climbs in Europe. It was first considered for inclusion in a stage for the Giro d'Italia in 1972 by Vincenzo Torriani, director of the Giro d'Italia from 1949 to 1989, but after visiting it he decided it was too hard. The 8 km climb begins near Lake Garda in Castello di Brenzone, between Bardolino and Malcesine. Steep sections can be from 15% to 18%, and even more than 20%. Gilberto Simoni, two tours of Italy won, said "This Veleno is harder than the Zoncolan. Breath will not grant a mountain bike gear is necessary to climb. "Cunego also looks at Punta Veleno said with fear: "I went to see it: it is really a killer climb.'re Right who called it the most severe of the Zoncolan." At the end of this page you will find links to some video signficant. Read more
- DVD Version: Prezzo/Price: 26 Euro
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Prima di affrontare Punta Veleno, la corsa costeggia il Lago di Garda offrendoci stupende vedute. Dopo la terribile salita di Punta Veleno si scende verso Prada e Zan Zeno circondati dall'intenso verde di prati e boschi. Torniamo a salire verso Lumini per poi scendere a Caprino Veronese. Affrontiamo poco dopo la salita verso Spiazzi e concludiamo la corsa in questa località famosa per il Santuario Madonna della Corona.
Il Santuario Madonna della Corona è una delle località più suggestive dell’alta Italia a mt. 774 sul mare, a strapiombo sulla valle dell’Adige. Viene detto “della Corona”, perché anticamente era chiamato “la Corona”, a motivo della corona dei monti che lo circondano. E’ costruito su un angusto spiazzo naturale che si trova in parte sporgente ed in parte incavato su di una parete di roccia cruda a picco, e che si drizza sull’abisso per circa 400 metri. Ai lati stanno due dossi di monti, che si sporgono per un buon tratto in avanti ora rocciosi, ora alberati, costituenti un’ imponente anfiteatro naturale. A mezzo di questa dirupa parete rocciosa si trova una chiesa che sembra aggrappata alla roccia come un nido d’aquila. Torna su
Before addressing Punta Veleno, running along Lake Garda offering stunning views. After the terrible ascent of Punta Veleno you go down to Prada and Zan Zeno surrounded by the intense green of meadows and woods. Let's go up to Lumini then dropped to Caprino Veronese. We face the final climb to Spiazzi and conclude the race in the town famous for the Sanctuary Madonna della Corona. The Sanctuary Madonna della Corona is one of the most picturesque locations in northern Italy at Mt. 774 the sea, overlooking the Adige valley. Is called "the Crown", because in ancient times was called "the Crown", due to the crown of the mountains that surround it. It's built on a narrow clearing natural that is located in the protruding part and partly hollowed out of a wall of rock raw-to-peak, and which stands erect on the abyss for about 400 meters. On the sides are two humps of mountains, which reach forward to a good stretch forward now rocky, tree-lined hours, constituting a 'huge natural amphitheater. By means of this dirupa rock wall is a church that seems to cling to the rock like an eagle's nest. Back to top